Matomo è una piattaforma di web analytics open-source, basata sulla raccolta e gestione etica dei dati, disponibile in due soluzioni: Cloud e On-Premise.
È uno strumento compliant con i principali regolamenti sulla privacy (GDPR, HIPAA, CCPA, PECR). I dati, infatti, vengono processati in Europa e non trasferiti negli USA.
Tra le molte soluzioni a pagamento presenti nel Web, Matomo è quella maggiormente affine a Google Analytics sia dal punto di vista tecnico (per il tracciamento con script e pixel) sia nella raccolta e analisi dei dati (con dashboard e sezioni del tutto simili a Google Analytics).
Qual è la differenza tra Google Analytics 4 e Matomo?
In primis, i costi. Google Analytics 4 è gratuito (ad eccezione della versione 360), mentre la versione cloud Matomo è a pagamento. In entrambi i casi, ci sono i costi di implementazione e gestione, che nella versione on-Premise di Matomo (free per la piattaforma) richiedono un importante lavoro di configurazione, mantenimento e aggiornamento lato server.
L’import dei dati dalla versione Universal Analytics, obsoleta e non GDPR compliant, non è possibile con Google Analytics 4.
Mentre in Matomo è possibile farlo, anche se parzialmente, con il preciso vantaggio di conservare lo storico dei dati.
Con Matomo sei proprietario dei dati raccolti al 100%, con tutti gli oneri e gli onori. In Google Analytics, di fatto i dati raccolti sono di proprietà di Google.
Google Analytics permette un’integrazione efficace e rapida con altri servizi Google (es. Google Ads, Search Console e BigQuery), mentre Matomo sembra avere diverse difficoltà nel tracciamento corretto dei dati da piattaforme di advertising esterne (quali Google Ads o social).
L’import dei dati dalla versione Universal Analytics, obsoleta e non GDPR compliant, non è possibile con Google Analytics 4.
Mentre in Matomo è possibile farlo, anche se parzialmente, con il preciso vantaggio di conservare lo storico dei dati.
Con Matomo sei proprietario dei dati raccolti al 100%, con tutti gli oneri e gli onori. In Google Analytics, di fatto i dati raccolti sono di proprietà di Google.
Google Analytics permette un’integrazione efficace e rapida con altri servizi Google (es. Google Ads, Search Console e BigQuery), mentre Matomo sembra avere diverse difficoltà nel tracciamento corretto dei dati da piattaforme di advertising esterne (quali Google Ads o social).
Puoi usare entrambe le piattaforme sia per il web che per le app, tuttavia Matomo non è in grado di tracciare tutti i dati per le App che raccoglie Analytics.
Matomo per le App: c'è ancora strada da fare
Gran parte dei dati aggregati per le App (come per esempio sessioni, utenti, screen view) sono già previste in Matomo ma ti consigliamo di configurare gli script e gli eventi di tracciamento ad hoc e fare un set-up delle opzioni di anonimizzazione dei dati (anonimizzazione IP automatica, opzioni di rimozione dei dati grezzi, inclusione delle feature di optout direttamente nella app).
Nonostante i dati aggregati, al momento Matomo non tiene traccia di alcuni dati dalle App, tra cui report di acquisizione da altri canali (referral, motori di ricerca, social, campagne), tracciamento automatico dei link in uscita, dati sui download, parole chiave utilizzate nella ricerca all'interno dell'App e altre funzionalità come mappe calore, record delle sessioni, test A/B, analisi e attribuzione dei dati multimediali.
Come passare a Matomo da Google Universal Analytics?
Come primo step ti consigliamo di migrare tutti i dati possibili da Universal Analytics a Matomo, in questo modo potrai conservare lo storico delle tue analisi ma con alcune limitazioni.
Al momento, infatti, non è possibile importare gli eventi di tracciamento e i dati grezzi sulle visite, come per esempio i visitatori unici e utenti settimanali/mensili. Inoltre, alcuni report di funnel non vengono supportati e, per mantenere dati e report di regioni/aree geografiche di Google Analytics, andrà installato e configurato GeoIp2 di Matomo.
Se decidi di copiare le informazioni di tracciamento esistenti, è necessario creare manualmente un progetto Matomo (Matomo lo chiama “Sito”) per ogni proprietà Google Analytics.
Per importare i report esistenti e le dimensioni personalizzate da Google Analytics in Matomo, puoi invece utilizzare il plugin Google Analytics Importer e Matomo creerà automaticamente il progetto. Puoi anche partire da zero e creare un nuovo progetto. Una volta fatto, sarà necessario impostare il codice di monitoraggio: individua il codice di monitoraggio di Google e sostituiscilo con il codice di installazione per Matomo. Se non sei esperto, affida quest’attività al tuo webmaster di fiducia!
In seguito, dovrai configurare le dimensioni personalizzate (fino a 5 dimensioni personalizzate di azione). e configurare gli eventi utilizzando Matomo Tag Manager, oppure tramite il codice Javascript.
Se il tuo progetto web è un e-commerce, nessun problema, puoi configurare il monitoraggio e-commerce, una funzione inclusa nel pacchetto di tracciamento con Matomo.
In questo articolo puoi approfondire differenze e funzionalità di Matomo rispetto a Google Analytics.